giovedì 8 agosto 2013

Da un'idea italiana nasce il BED&LEARN

Nasce il Bed&learn: viaggiare insegnando o imparando.
L'antico concetto di baratto è stato rinnovato in maniera creativa, dando  vita ad un bellissimo progetto, quello di viaggiare insegnando le proprie competenze, oppure ospitando per imparare quello che ci piace. L'idea è tutta italiana, nasce in un piccolo paese tra Chieti e Pescara, San Giovanni Teatino, e il suo creatore è l'imprenditore Armando Verdini e il suo team dell'azienda informatica Tinfor Srl. Idea geniale che viene fuori da una discussione con il gruppo di lavoro a proposito di una lezione di inglese: e se l'insegnante si facesse ospitare  in cambio delle sue lezioni? A questo punto, dall'ipotesi alla realizzazione informatica dell'idea il passo è breve e nasce il  progetto Bed&Learn e il sito web www.bedandlearn.com.
Armando Verdini spiega che: "Si tratta di un sito in cui ci si può iscrivere gratuitamente, specificando dove si vorrebbe andare e insegnando cosa e intrecciare le proprie richieste con quelle di chi mette a disposizione la propria ospitalità perché desidera imparare qualcosa."

 Da imprenditore Armando sa che avrà bisogno di fondi per promuovere il sito, parzialmente il denaro arriverà dalla pubblicità e in seguito si potrebbe pensare ad una piattaforma di crowdfunding per ottenere dei finanziamenti. L'ambizione è imprenditoriale, Bed&Learn vuole diventare una piattaforma aperta a tutti, una rete reale di collaboratori, una struttura con persone che viaggino per verificare quello che viene offerto e dare garanzie ai propri iscritti. Già qualcosa si sta muovendo con le iscrizioni, perchè la rete è un mezzo di scambio di opportunità con un grande potenziale e, allo stesso tempo, alcune strutture B&B hanno già offerto il loro supporto, nei periodi di bassa affluenza turistica. Questa iniziativa va incontro all'esigenza di risparmiare, però non c'è da sottovalutare l'esigenza più profonda degli uomini e donne del nostro tempo, che vogliono viaggiare per fare nuove esperienze, per condividere e incontrare nuove persone e culture.
Complimenti ad Armando e ai suoi collaboratori; è così che si riparte, con le nostre idee, i nostri talenti e la nostra creatività! Cominciamo tutti a fare l'elenco delle cose che sappiamo fare e mettiamole a disposizione degli altri, non rimaniamo fermi a compiangerci per quello che abbiamo perso, guardiamo avanti. Ad maiora!

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